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Film in Televisione che sia free o pay tv, dal digitale terrestre al satellitare dal 22 luglio

Film in TV che sia free o pay tv, dal digitale terrestre al satellitare dal 22 luglio

I film di luglio, iniziamo da mercoledì 22 luglio con un’altra settimana di programmi

Siamo a fine luglio e per moltissima gente si avvicinano inesorabili le vacanze estive. Tutti italiani? Inteso come lo stare in Italia invece di partire per le classiche mete greche e ispaniche o per qualcuno caraibiche oppure in un tour delle città europee. Lo spero, anche a supporto della nostra economia, del settore ora compromesso del turismo, del Bel Paese con le sue meraviglie invidiate da qualsiasi altro stato, vicino o lontano. (..) Buona visione!

Alcuni film a seconda della data in ordine alfabetico.

  • Mercoledì 22 luglio:

A beautiful mind (II s): 2001. Di Ron Howard. Con Russel Crowe. La vita e l’eccentricità del premio Nobel John Forbes Nash, talento matematico offuscato dalla schizzofrenia. (..)

Grease: 1978. Con John Travolta e Olivia Newton-John. Imperdibile. (..)

Il dubbio: 2008. Con Meryl Streep e Philip Seymour Hoffman diretti da John Patrick Shanley. Viola Davis si è aggiudicata l’Oscar come miglior attrice non protagonista

Sempre questo mercoledì potete sbizzarrirvi con, in ordine alfabetico, altri film (..)

  • Giovedì 23 luglio:

Il trovatore – OPERA: 2019. Di Giuseppe Verdi. Dall’Arena di Verona. Regia di Zeffirelli. 

Nessuno mi può giudicare: 2011. Di Massimiliano Bruno. Con Paola Cortellesi (..)

Il ragazzo di campagna: 1984. Di Castellano & Pipolo. Con Renato Pozzetto (80 anni) (..)

Sempre questo giovedì potete sbizzarrirvi con, in ordine alfabetico, altri film (..)

  • Venerdì 24 luglio:

Amiche da morire: 2013. Con Sabrina Impacciatore, Claudia Gerini, C. Capotondi,  (..)

Non sposate le mie figlie (II s): 2014. Di Philippe de Chauveron. Consiglio fortemente. (..)

Sempre questo venerdì potete sbizzarrirvi con, in ordine alfabetico, altri film (..)

  • Sabato 25 luglio:

L’attimo fuggente: 1989. Con il compianto e straordinario Robin Williams. (..) Voto 10.

Il campione:2019. Dell’esordiente Leonardo De Agostini, vincitore di un Nastro d’argento per la regia. Con uno Stefano Accorsi bravo e un giovane talento, Andrea Carpenzano, (..).

Sempre questo sabato potete sbizzarrirvi con, in ordine alfabetico, altri film (..)

  • Domenica 26 luglio:

Le relazioni pericolose:1988. Di Stephen Frears con un terzetto di attori di livello eccelso come John Malcovich e Glenn Close, seguiti da Michelle Pfeiffer e Uma Thurman (..) Voto 9.

Hitchcock: 2012. Biografia del grandissimo regista angloamericano con un focus sul periodo in cui preparava uno dei suoi capolavori più noti, ‘Psycho’, e sul rapporto con sua moglie Alma. A interpretare Hitchcock e la moglie due garanzie: Anthony Hopkins e Helen Mirren. Voto: 8/9.

Sempre questa domenica potete sbizzarrirvi con, in ordine alfabetico, altri film,

  • Lunedì 27 luglio:

Leoni per agnelli: 2007. Di e con Robert Redford. Con Meryl Streep e Tom Cruise. (..)

Sempre questo lunedì potete sbizzarrirvi con, in ordine alfabetico, altri film, (..)

  • Martedì 28 luglio:

La prima cosa bella (II s): 2010. Di Paolo Virzì. Con Micaela Ramazzotti. (..). Bello!

Sempre questo martedì potete sbizzarirvi con, in ordine alfabetico, altri film, (..)

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HAMMAMET di Gianni Amelio

estratto da: HAMMAMET di Gianni Amelio

Recensione, più che di un film che fa acqua, di un Attore cui darei l’Oscar

Parlamento, 3 luglio 1992. Bettino Craxi disse a gran voce: «Buona parte del finanziamento politico è irregolare o illegale. I partiti (..), giornali, (..), hanno ricorso e ricorrono all’uso di risorse aggiuntive in forma irregolare o illegale. Se gran parte di questa materia dovesse essere considerata materia puramente criminale allora gran parte del sistema sarebbe un sistema criminale. Non credo che ci sia nessuno in quest’aula responsabile politico di organizzazioni importanti che possa alzarsi e pronunciare un giuramento in senso contrario a quanto affermo, perché presto o tardi i fatti si incaricherebbero di dichiararlo spergiuro(..)»’. Nessuno si alzò quel giorno per contestarlo.
(..)
Processo Cusani-Enimont, 17 dicembre ’93. (..) «Sono sempre stato al corrente della natura non regolare dei finanziamenti ai partiti e al mio partito. L’ho cominciato a capire quando portavo i pantaloni alla zuava». Il 12 maggio
1994 gli venne ritirato il passaporto (..). Il 21 luglio 1995 fu dichiarato latitante. Craxi morì ad Hammamet, (..) il 19 dicembre 2000. Continua a leggere “HAMMAMET di Gianni Amelio”

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KNIVES OUT (CENA CON DELITTO) di Rian Johnson

CENA CON DELITTO di Rian Johnson

Recensione di un raffinato film alla Agatha Christie, sardonico con tatto verso la società

Una villa stile inglese, una famiglia ampia dalla bisnonna della cui età nessuno pare avere idea ma che ha un figlio, il povero assassinato, di 85 anni (!?!) al diciassettenne Jacob nipote del defunto e figlio di Donna e Walt. Quest’ultimo ha una sorella, Linda, sposata al fedifrago Richard. Il morto è il vecchio Harlan, proprietario di una vera fortuna, dovuta al successo dei libri gialli scritti dall’uomo, un self-made man poco incline a condividere i suoi beni con i parenti di sangue ed acquisiti, dopo avere per anni sovvenzionato le loro attività e i loro capricci. Solo una persona è a conoscenza dei reali rapporti intrafamiliari ed è sinceramente vicina ad Harlan: la giovane cameriera sud americana Marta Cabrera. (..)

Che cast! – Nel cast di questa commedia brillante e piuttosto leggera con un tocco di brivido adatto a qualsiasi pubblico e nostalgica de ‘La signora in giallo’ e della sua meravigliosa interprete, la ultra novantenne Angela Lansbury, della quale la mia affezionata prozia era una fan assoluta e io pure, c’è una serie di bravi attori noti. Oltre al menzionato Daniel Craig, che qui dà mostra delle sue capacità attoriali –(..) una fantastica e fanatica Toni Colette (..) una divertente Jamie Lee Curtis (..) il premio Oscar Christopher Plummer e Michael Shannon (..), l’ex detective della serie tv ‘Miami Vice’ Don Johnson. Concludo con Ana de Armas, che per questo ruolo si è aggiudicata la nomination ai Golden Globe come migliore attrice in un film commedia o musicale.

 

Commedie vecchio stile buone anche oggi, ma poco in Italia – È statunitense il regista di ‘Knives out’ e ha all’attivo alcuni film che hanno riscosso successo, grazie anche alle interpretazioni di attori del calibro di Emily Blunt, Rachel Weisz, Adrien Brody e Mark Ruffalo. Quindi siamo di fronte a un regista riconosciuto professionalmente ma ben meno famoso degli attori che dirige. Molti film del panorama cinematografico straniero hanno avuta questa caratteristica, il che mi fa pensare che ci sia la spinta a far emergere chi, dietro alla macchina da presa, non si è ancora guadagnato una copertina o il titolo di un servizio in tv o addirittura qualcosa di simile alla stella sul walk of fame. E se è così lo trovo molto condivisibile. Qualche rara volta mi è sembrato di cogliere un atteggiamento simile in Italia, ma forse la difficoltà maggiore per chi fa cinema da noi non è il cast bensì la distribuzione mirata e alleata. (..) Oltre al qui trattato ‘Knives out’ penso al (..) quasi perfetto ‘Downton Abbey’ (www.traders-mag.it/roma-ff14-festa-cinema-2019-prima-parte/). Forza Italia! Apriti di nuovo al cinema dei Signori, ai film dei grandi registi, ai ruoli fatti propri da attori seri e impegnati più che dai soliti volti noti. Forza!

Cluedo e Indovina chi? – Come dimenticare i giochi più in voga nella seconda metà del secolo scorso? (..) E (..) il gioco del Monopoli ci portava via ore di risate e concentrazione. Ricordo che giocavo spesso con papà e mio fratello Riccardo. Un gran bel ricordo.

Vederlo? – Sì. È un film ben fatto, curato, ben diretto e interpretato, calibrato, da salotto e da satira giocherellona adatta a tutti, attento e gustoso. Non è imperdibile ed è adatto alla visione sul piccolo schermo, ma il mio Voto è 7 e, fra i film commedia tinti di giallo, è 81/2.